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Conosciamoci Meglio! – Stefano Rossi

Continua la rubrica per conoscere le esperienze di chi ha fatto della Podistica un proprio stile di vita! Oggi è il turno di Stefano Rossi!

Ho cominciato a correre per migliorare la mia resistenza nei faticosi incontri disputati sui campi da tennis. Lasciata l’attività agonistica ho appeso definitivamente la racchetta al chiodo dedicandomi esclusivamente al running. Faccio parte della Podistica Arezzo da circa 14 anni dopo una precedente esperienza in un’altra compagine aretina in cui avevo militato per qualche anno. Nel precedente gruppo con centinaia di iscritti di cui ignoravo l’esistenza non mi era stato possibile stringere particolari rapporti mentre maturavano sempre più legami con altri compagni di corsa che guarda caso erano tutti iscritti alla Podistica.

Il passaggio alla nuova squadra è stato quindi del tutto naturale ed il rapporto con gli altri componenti si è progressivamente consolidato potendo contare su un ambiente gioviale, piacevole e orientato alla condivisione di una passione e soprattutto al divertimento.

In tutti questi anni ho potuto vivere esperienze memorabili, di cui serbo un ricordo indelebile, sia che abbia corso dall’altra parte del mondo che nel quartiere della mia città. Sono assolutamente persuaso che ciò che fa la differenza non è tanto il luogo quanto la gente che ti ruota intorno.

Devo riconoscere però, dopo tante maratone disputate e peccando forse di ovvietà, che la Maratona di Boston corsa l’anno successivo al tragico attentato è stato il momento più bello e folgorante di tutta la mia esperienza di runner. Lì ho potuto condividere l’orgoglio di un popolo sempre pronto a rialzarsi e, allo stesso tempo, vivere la sensazione quasi folle che mi faceva desiderare che quella corsa non finisse mai.

Per chi ha provato, sperare che una maratona duri più a lungo del necessario non è propriamente normale ma evidentemente quella dimensione di assoluta euforia ed esaltazione avevano cancellato ogni dolore e fatica.

La spinta a correre viene da dentro e segue una motivazione strettamente individuale. Però l’esperienza è tanto più appagante quanto più si realizza e si condivide in gruppo, quando tutto non si limita al semplice gesto atletico – motorio ma diventa parte integrante del tuo stare bene e quindi del tuo stile di vita. Ed in questo posso assicurare, dopo tanti anni, che la podistica è una garanzia.

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