Inizia la rubrica per conoscere le esperienze di chi ha fatto della Podistica un proprio stile di vita! Partiamo dai membri del Direttivo della GS Amatori Podistica Arezzo: oggi è il turno di Fabio Redondi
Da quanto tempo fai parte della Podistica? Nel 2020 festeggerò il sesto anno di attività con la Podistica
Come ti sei avvicinato a questo sport? Tutto è nato casualmente da amici, atleti della podistica, che mi hanno invogliato a fare allenamenti di gruppo permettendomi di conoscere e scoprire il Gruppo Sportivo
Il ricordo più bello? La gara che mi ha spinto è stata la “Torre di Gnicche”, percorso bellissimo, secondo me rappresenta Arezzo e ancor oggi utilizzo il percorso per allenarmi. Il ricordo è stato il fioretto alla nascita di mia figlia, nonostante i dottori non volessero che mi allenassi, riuscii a concludere la Maratona di Torino, è stato il percorso di sacrifici che mi spinge a ricordarlo così a fondo anche oggi.
Consigli per chi ancora non è iscritto? Prima di tutto di iniziare a correre per rilasciare quel senso di libertà e di evasione mentale. E libertà di tensione, segnarsi vuol dire non correre da soli ma in compagnia!