Tanto per cambiare anche l’edizione 2018 della Maratona di Firenze è stata accompagnata dalla pioggia che però non ha condizionata la prestazione di Abdi Ali Gelchu, vincitore 2h11’32”, e nemmeno di Lonah Chemtai Salpeter, prima donna al traguardo in 2h24’17”.
Tanti aretini al via, e tra di loro i nostri atleti. Il migliore è risultato Filippo “Pato” Fabbroni, 438^ in 3h03’42” , l’Ironman che non ha perso le proprie qualità sulla maratona; grande soddisfazione anche per Mazzeschi che spunta ancora un miglioramento del proprio personal best con 3h16’43” che gli vale il 946 ^ posto. Due compagni di allenamento che pur non correndo insieme arrivano al traguardo con tempi molto simili: 3h18’43” per Francesco Pacifici ( 1004^) e Stefano Rossi 3h19’39” ( 1089^) , entrambi hanno buoni motivi per essere contenti. Al 3510^ posta si piazza Marco Paganelli in 3h52’14” con un regolarità da metronomo per tutta la distanza. Soddisfatto anche l’altro Stefano Rossi poco oltre le 4 ore (4h01’26”) per la 4363^ posizione, con una preparazione a dir poco approssimativa: grande grinta per concludere pur pagando un calo fisiologico nella parte finale. Unica donna della spedizione Maria Cristina Muzzi che arrivata al traguardo al 6320^ posto in 4h34’53” che le vale la 163 posizione di categoria (su 258).
C’era anche Francesco Raiola, autore di un’eccellente prestazione, ma non risulta nella classifica: probabilmente ha usato un pseudonimo per operare in incognito.
Tanti complimenti a tutti, speriamo in un contingente altrettanto numeroso il prossimo anno e magari di poter portare qualche esordiente sulla distanza!