In una domenica dove la pioggia ha fatto da padrona, rendendo il fondo già non facile ancora più insidioso, come testimoniato dai tempi buoni ma non eccezionali dei vincitori Zelalem Bacha Regasa (Baharain – 2h14’41”) e Dire Tune Arissi (Etiopia – 2h28’55”), le prestazioni dei nostri atleti sono stati fonte di grande orgoglio. Il primo sotto lo striscione dell’arrivo è stato Federico Merli (538^ in 3h06’39”), terza maratona in poco meno di un anno e terzo personal best, bravissimo e costante. La costanza è una caratteristica anche di Leonardo Catalani (711^ in 3h11’36”) che senza clamore sforna un’altra prova all’altezza della sua fama di maratoneta. Si conferma anche Kastriot Goga (814^ in 3h13’39”), passa il tempo ma lui rimane sempre forte nonostante qualche problemino fisico, un modello davvero per molti. Formidabile la maratona di Errico Banchetti (1542^ in 3h19’05”): si è ben preparato ed il risultato odierno ripaga l’impegni in mesi di preparazione. Massimo Sorbini (1480^ in 3h25’46”) continua ad inanellare ottime prestazioni sulla distanza: veloce ma anche regolare, una medaglia da mettere nella bacheca dei ricordi preziosi: bravo! Fantastica anche la gara del “ragazzo” del gruppo, Andrea Mazzeschi (1688^ in 3h26’58”). Il più giovane con i suoi 25 anni conferma di avere una notevole tenuta mentale andando a segnare il proprio miglior risultato addirittura incrementando nella seconda parte di gara, quando quasi tutti calano: un giorno mi farò raccontare come si fa, a me non è mai riuscito. Migliore prestazione personale e la arrivo in coppia (quindi soddisfazione doppia) per Emiliano Parigi (2066^ in 3h31’44”) e Andrea Lazzeri (2067^ in 3h31’45”), giornata da ricordare anche per loro. In allenamento il passo era buono ma mantenerlo il giorno della gara è un’altra cosa: loro ci sono riusciti e meritano in pieno i complimenti, così come li merita anche Fabio Redondi (2609^ in 3h32’36”), rimasto “intrappolato” nel gruppone nei primi chilometri ha mancato di poco il risultato delle 3h e 30 minuti, sarà per la prossima! Il suo compagno di allenamento Francesco Raiola (2684^ in 3h40’48”) ci ha provato fino a metà gara, ma la seconda metà non gli è venuta altrettanto bene: la stoffa c’è quindi anche per lui c’è tanto spazio per migliorarsi senza rimanere delusi. Corsa in coppia per i coniugi Bellucci: insieme per tutta la strada Anna Tenti e Morgan Bellucci, hanno tagliato il traguardo in 3h49’20”. Affatto deluso il buon Riccardo Carnesciali (5017^ in 3h53’41”) che nella città dove ha vissuto e lavorato si toglie la soddisfazione di finire la prima 42k abbondantemente sotto le 4 ore, anche con il supporto del tutor personale che la ha accompagnato ed incoraggiato per parte del percorso. Sarà probabilmente, ed ha ragione di esserlo, orgoglioso di se stesso David Marangon (5980^ in 4h08’00”) , che pur partendo molto indietro ha corso sempre in progressione guadagnando quasi 2.000 posizioni in classifica: mica male! Infine le ragazze Roberta Mengoni (6540^ in 4h16’56”) coglie un buonissimo risultato all’esordio, e Maria Cristina Muzzi (7084^ in 4h27’45”) che si migliora rispetto a marzo scorso di quasi 10 minuti.
Bravi tutti, adesso riposatevi, recuperate senza avere fretta e da domani cominciate a pensare alla prossima avventura!
Una menzione particolare la meritano altri due aretini che, pur non essendo nostri tesserati, sono molto vicini alla nostra squadra: Francesco Pacifici (1988 ^ in 3h30’23”) che ha condiviso con noi una parte del percorso di allenamento ha migliorato, al quarto tentativo il suo tempo in maratona ed il super maratoneta
Paolo Vagheggi (Subbiano Marathon – 2133^ in 3h33’23”) che nonostante le oltre 50 maratone corse non sembra sentire la fatica ed anche oggi ha concluso con un tempo ragguardevole. A tutti e due i complimenti per lo spirito con cui si approcciano alla corsa oltre all’ottimo risultato.