skip to Main Content

La città è eterna, ma la maratona è sempre dura

Per quelli tutti 13.870 arrivati della maratona di Roma meritano un grande applauso, non soltanto i vincitori Kipruto Amos (Kenia –  2h08'12") e Rahma Tusa (Etiopia –  2h28'49"). Al loro fianco sul podio  Birhanu Achamie (Etiopia –  2h09'27")/Dominic Ruto (Kenia – 2h09'28") e  Melka  Duru Mulu (Etiopia – 2h29'59")/Kenza Dahmani (Algeria – 2h33'53"). C'erano anche i nostri portacolori tra i protagonisti della giornata. La coppia Andrea Dringoli (4712^  – 3h54'11") e  Stefano Rossi (4824^ – 3h54'53") hanno corso tutta la gara insieme, anche se sul traguardo pochi secondi ed un centinaio di persone li hanno separati. Poco oltre le 4 ore per Marco  Paganelli (6399^ – 4h05'24") con un ritmo abbastanza lineare, mentre Paolo Brocchi (11106^ – 4h49'08") e riuscito a tenere duro fino alla fine nonostante la fatica crescente nel finale. L'esordio dell'unica donna del gruppo,  Maria Cristina  Muzzi  (11855^ – 4h58'50"), è stato tosto, ma può tornare a casa soddisfatta di aver conquistato la medaglia di finisher ed il diritto di essere definita "maratoneta".  


Classifica.

Back To Top