Esperienza unica!
E' passato solo una anno dalla marcia del ceis 2014 quando per la prima volta il mio amico Lorenzo mi spinse ad entrare nel mondo della corsa da calciatore quale ero e sono tutt'ora. Quella mattina gli dissi che se non sarei riuscito ad arrivare in fondo ai 4 km mi sarei fermato a far colazione al Bar Giotto.
Di li ad un anno mi sono trovato sotto la pioggia battente, con i miei 40 anni, di fronte al Colosseo ad una mezz'ora dalla partenza della maratona di Roma, in mezzo a tutti gli atleti di tutte le nazionalità, e che atleti, a percorrere insieme la gara tra la tantissima gente.
Infiniti minuti e chilometri in un percorso incredibile, con la gente che incitava e ti spingeva ad arrivare in fondo, fino a pronunciare anche il nome stampato nel pettorale.
Voltare l'angolo durante la gara e vedere San Pietro e' una emozione difficile da descrivere e dimenticare come quella di avere la certezza di trovare all'arrivo la persona a te più cara. Noi calciatori siamo abituati a portare a casa il risultato, e quello è stato. Quello di arrivare a prendere la medaglia.
Stefano Rossi
.jpg?resize=415%2C552)