Per amare lo sport della corsa a piedi, per dirla in termini spiccioli, bisogna avere una certa indole che permette di sopportare il disagio e la fatica fisica. Per gustarlo a pieno però ci vogliono occhi e mente aperti verso il mondo che ci circonda, così che ogni gara diventa l'occasione per scoprire cose nuove, ed assaporare quelle emozioni che la vita ci offre ma, distratti dal vivere quotidiano, spesso non sappiamo cogliere. Il racconto di Francesco Tavanti dal Monte Falterona ne è una splendida testimonianza.
" Ultimo avamposto abitato, nel lato sud del Monte Falterona, Papiano è conosciuto per i tortelli di patate e la trota. In questi giorni si svolge la sagra della regina dei nostri fiumi, ed uno stand gastronomico, fa da pergolato a questo tanto prelibato salmonide. …"