Chiara Parigi ha trionfato all'Elba Trail di Marciana Marina compiendo un'impresa a dir poco straordinaria. Al traguardo è stata preceduta soltanto da 11 concorrenti maschi su 273 partecipanti, impiegando 6 ore e 2 minuti e distanziando di quasi 47 minuti la sua più immediata inseguitrice.
Per comprendere la portata di questa impresa, che inevitabilmente ci rimanda a tempi eroici e remoti, è necessario immaginare cosa significano 46 km in 6h e 2 m su un percorso estremo che prevedeva un susseguirsi di colli da scalare e con il gran finale rappresentato dall'ascesa agli oltre 1000 metri del Monte Capanne e la successiva picchiata a Marciana Marina, non su strade asfaltate ma su sentieri per lunghi tratti sconnessi e su lastroni di pietra. Uno scenario che ha evocato quello con cui si misurò il mitico guerriero ateniese Filippide dopo la battaglia di Maratona in ricordo del quale oggi si compiono queste autentiche follie.
Quello che rende straordinario questo risultato è anche il fatto che la Parigi si è misurata con atlete specializzate in questo tipo di gare, provenienti da ogni parte d'Italia ma che oggi hanno trovato sulla loro strada questa aut sider aretina dotata di grande talento e coraggio ,con una gran voglia di stupire.
Per la prima volta un'atleta della Podistica Arezzo trionfa in una ultra maratona.
witko 55