Un bersagliere: questa è la prima immagine che viene in mente pensando a Lorenzo, che non pare essere condizionato da tattiche o strategie quando si presenta al via delle corse.
Niente calcoli: finché il fiato regge e le gambe girano, vederlo nelle prime posizioni è sicuro. Questo spirito battagliero lo pervade a prescindere dal tipo di gara e dalla distanza, anche se qualche volta lo conduce ad incappare in giornate negative, che non ne scalfiscono il morale: lavata via la fatica con una bella doccia e torna il buonumore.
Diverse maratone all'attivo, ben 7, con un personal best davvero ragguardevole: 2h 54' 18" (Firenze 2010). Una bella soddisfazione se l'è tolta la scorsa domenica a Roma: 314° assoluto su oltre 13.000 al via è motivo d'orgoglio, dopo avere affrontato in gennaio i 43 km durissimi della Ronda Ghibellina (solo perché era ghibellina, altrimenti neanche partiva!). Anche sulla mezza maratona vanta un ottimo tempo.
Campione sociale in carica, ha conquistato lo scettro a novembre 2010 dopo un bel testa a testa con Pietro Verini.
Si da molto da fare per la nostra squadra, forte della disponibilità del Circolo ricreativo del Quartiere di Porta Santo Spirito, di cui è fiero protagonista. Tra l'altro, con il patrocinio del Quartiere stesso, è uno degli organizzatori del Memorial "Bamba" Randellini che si corre a fine agosto, in ricordo di un amico scomparso.
Sarà la somiglianza fisica, sarà l'abitudine di correre con la bandana oppure il modo di affrontare le gare tutto cuore, ma il suo stile ricorda un quello grande sportivo, magari discusso, il "Pirata" Marco Pantani. A Lorenzo tutto l'affetto dei compagni di squadra ed un grande in bocca al lupo per le prossime imprese!