Anche quest'anno nutrita la partecipazione dei nostri atleti alla Roma-Ostia, il cui percorso rinnovato nella parte finale, attira sempre un gran numero di podisti da tutta Italia. Molto bene Fabio Felici, al rientro sulla distanza, bene anche Fabrizio Graziotti e Giulio Scarpelli, che è un po' calato nel finale.
In crescita invece Pietro Tartaglione, che migliora il proprio miglior tempo, bravi anche Luca Fiori e Fabrizio Mascarucci che chiudono con un buon tempo. A proposito di tempo, Lucilla Macci replica quasi al secondo il crono dello scorso anno, questa volta però superata dall'amica Daniela Bigi, dopo una corsa sempre in coppia: bravissime entrambe.
Pos | Cat | Nome | Tempo | |
1371 | 300 | FELICI FABIO | 01:29:24 | |
2701 | 313 | GRAZIOTTI FABRIZIO | 01:35:51 | |
3131 | 734 | SCARPELLI GIULIO | 01:37:46 | |
4067 | 881 | TARTAGLIONE PIETRO | 01:41:32 | |
4220 | 968 | FIORI LUCA | 01:42:10 | |
4908 | 661 | MASCARUCCI FABRIZIO | 01:44:42 | |
7405 | 178 | BIGI DANIELA | 01:57:06 | |
7432 | 134 | MACCI LUCILLA | 01:57:16 |
La classifica degli aretini dal sito TDS.
Il comunicato stampa ufficiale sulla corsa dei protagonisti
Giusto il tempo di godere dello spettacolo assoluto della partenza e i riflettori si sono puntati su una gara maschile straordinaria e su una gara femminile spettacolare. Il gruppo di atleti africani ha subito impostato un ritmo da record passando regolare a tutti i passaggi intermedi (28’19’’ al 10Km) per poi giocarsi la vittoria su una sfida a 3 decisa solo all’ultimo chilometro. Vince l’etiope Beyu Tujuba in 59’58’’, seguito da Kimurer Joel 1h00’05’’ e Chebii Abraham 1h00’07’’. Sgretolato dal terzetto il vecchio record di Robert Cheroyout che era di 1h00’09’’. Ruggero Pertile, settimo classificato, primo italiano in 1h03’00’’. In rosa la sfida è stata ancora più emozionante, la siciliana Anna Incerti ha calato in campo tutta la sua esperienza di maratoneta per battere la velocissima Jessica Augusto. Le due europee si sono avvicendate al comando per quasi 18 chilometri, nei quali la Augusto sembrava in splendida spinta.
Poi l’allungo dell’italiana, probabilmente ben meditato, è stato deciso e determinante, l’atleta delle Fiamme Azzurre è riuscita a prendere il giusto vantaggio per strappare la seconda vittoria del
la sua carriera nella RomaOstia, registrare anche il nuovo primato femminile e poi registrare il suo nuovo personal best. 1h09’06’’ è il crono finale di Anna Incerti, 1h09’10’’ quello di Jessica Augusto, al terzo posto la keniana Monica Wangari in 1h11’37’’.