Un altro racconto del nostro amico Franco, questa volta alle prese con la prima edizione della 42 km nella città umbra.
Domenica 20 febbraio , sono andato a correre la prima maratona di S.
Valentino a Terni, devo dire subito che sono stato contento di esserci andato perche' e' stata organizzata bene ( a parte qualche piccolo particolare ) e poi il tempo e' stato ideale. Ma partiamo dall'inizio cioe' dal sabato pomeriggio , quando sono arrivato io , sono subito andato all'hotel convensionato per posare i bagagli miei e della signora. L'hotel molto bello e nuovo al prezzo di 60 euri a notte con colazione, difatti era abbastanza pieno di podisti un po' da tutta Italia , ma soprattutto dal centro /sud. Poi sono andato al centro maratona che era li vicino (5 minuti di auto) ho preso il pettorale e il premio/gara (preferisco dire cosi' che non ricco pacco gara come dice uno che conosco bene dei dintorni di Arezzo). Comunque il premio era 1 completino da gara in materiale tecnico, poi c'era il buono per la cena gratis al maratoneta ed a 5 euri per gli accompagnatori, la quale cena consisteva su pasta al forno , prosciutto e formaggio 1 frutto acqua e vino il tutto su una tensostruttura riscaldata, accanto all'expo. Prima della cena siamo andati con navetta gratis alla basilica di S.
Valentino, che dista pochi km da Terni.
Bella dormita (e basta) nella calda camera dell'hotel, ed al mattino buona colazione , poi con la mia auto sono andato al parcheggio del campo scuola , dove partiva il pullman per Ferentillo. Il viaggio l'ho fatto seduto accanto a Nerli Lodovico, mio collega e amico e tifosissimo viola che avrebbe fatto lo speaker della gara e lo e' anche della Maratona di Roma. Scesi a ferentillo ci ha accolto un bel venticello fresco, pero' c'era una sala al caldo e del buon the' bollente e biscotti. Alle 10,00 in punto siamo partiti in 550 per la lunga e 450 per la meta' gara, dopo 1 km di leggera salita siamo svoltati a destra ed abbiamo iniziato la leggera discesa di una ventina di km che ci avrebbe portato a Terni. A meta' di questa discesa sulla sinistra abbiamo visto l'imponente cascata delle Marmore con il suo vapore acqueo che ci ha rinfrescato. Nel frattempo il vento era cessato e anzi era uscito un timido sole, la temperatura era sui 10 gradi. Passato Terni abbiamo fatto un grande cerchio in piana fino a toccare quasi Narni e tornare indietro fino al centro di Terni, negli ultimi 2 km ci sono un paio di salitelle leggere, arrivo, medaglia, bacio alla miss di turno e scapaccioni della mia signora, poi bevuta e a 500 metri doccia (fredda) sara' perche' quella calda era stata consumata da quelli arrivati prima di me ed erano la maggior parte, comunque e'andata bene ( a parte i miei ginocchi ) vi consiglio nel 2012 di provarla vedrete che e' divertente e ben organizzata .
Ciao a presto frenk vangiro .