Con gli ultimi arrivi il nostro gruppo ha ragguinto un traguardo importante. Siamo 60 tesserati effettivi. Ma quello che più conta è che si sta creando un bel gruppo, che non solo partecipa in massa alle gare&
nbsp; domenicali, ma che durante la settimana riesce a formare un nocciolo di aggregazione per fare allenamenti impegnativi e divertenti. E' bello vedere come l'entusiasmo dei nuovi riesce ad essere contagioso per far rinascere anche nei vecchi podisti la voglia di impegnarsi. Il martedì e il giovedì ci ritroviamo al campo scuola, e da lì, una volta andiamo alla Città Vecchia e un'altra verso il depuratore. Con l'approssimarsi dell'ora legale sarà possibile ampliare questi percorsi, e c'è da giurare che lo "sciampannio" tenderà ad aumentare .
Quando è sano un pò di agonismo non guasta e
di questo ne abbiamo avuto riprova anche ieri.
Quella di ieri infatti è stata proprio una bella giornata di gare.
Con la primavera alle porte tornano a proliferare le manifestazioni e non c'era che l'imbarazzo della scelta. Dai resoconti che ho ascoltato ho registrato un generale entusiasmo per le esperienze vissute e non è difficile crederci. Cosa può esserci di più stimolante per un podista (o una podista) che correre una mezza maratona come la Roma -Ostia ? Sei circondato per tutto il tempo da migliaia di podisti come te, ed è una esperienza bellissima. Della nostra squadra erano presenti in quattro, le due nuove podiste Lucilla Macci e Daniela Bigi sono riuscite a rimanere sotto le due ore, rispettivamente 1h e 57m ed 1 h e 59m, mentre Fabio Neri e Guidi Giacomo hanno chiuso in 1h46m.
Molto stimolante però è anche partecipare ad una mezza come quella di Fucecchio, se per di più animati dalla voglia di fare il personale nella distanza, come il Verini o il Delfini L'obiettivo è stato centrato da entrambi. Pietro ha corso in 1h18'42" mentre Francesco alla sua prima mezza è stato strepitoso 1h19'21".
Luciano Parati invece si è addirittuta misurato con la Maratona dei luoghi Verdiani ed ha eguagliato il suo personale di 3h40m.
Un altro gruppo ( Zacchei, Vaiani e Pallini) unendo l'utile al dilettevole ha approfittato di una gara nel centro di Londra per andare a farsi un giro.
Il gruppo più numeroso è andato a Chianciano per il Trail di Pietraporciana .
Eravamo in 18, probabilmente la squadra più numerosa e non c'è da stupirsene, perchè questo tipo di manifestazione, incontra in modo particolare il gradimento dei nostri. Dei Trail piace quel mix di sensazioni derivanti dal correre dentro la natura. Si scoprono energie che non penseresti di avere e si respira con tutto l'organismo. Di questo percorso ho già detto in occasione della prima edizione.Quest'anno è stato cambiato, è sempre bello, ma quello dello scorso anno lo era di più .
Il primo dei nostri è stato Fabio Felici, seguito dal nuovo acquisto Gilberto Sadotti , proveniente dalla bici, che in effetti è apparso ottimo scalatore. Stefano Pasqui sulla carta assai forte ha registrato qualche difficoltà ma comunque si è difeso bene. Assai brillante Paolo Drago in salita,ha poi concluso in crescendo .
Si è rivisto Carlo Zuccherelli che ha cercato invano di bruciarmi sul filo di lana, mentre il Lombardi neanche a dirlo ha vinto la categoria. Bene anche Paolo Livi, ben piazzato in categoria. Il Belli Gianluca, agguerrito come sempre, si è difeso.
In giornata poco felice Mencarelli e Farinelli. Il primo si è fatto sorprendere proprio all'arrivo da un fulmineo scatto dell'estroso Lodovichi, mentre il secondo ha pagato dazio per il riacutizzarsi di un fastidioso dolore al ginocchio e anche per un prematuro attacco sferrato nei primi chilometri.
Il Soldini si è ritirato dopo poche curve per un dolore alla caviglia.
La Massima Fontani come sempre sulla cresta dell'onda.
Bene anche tutti gli altri .
witko 55